La storia della sezione torinese si intreccia con quella della FNISM Nazionale, fondata nel 1901 da Gaetano Salvemini e Giuseppe Kirner, e riunitasi per la prima volta a congresso a Firenze l'anno successivo.
Gaetano Salvemini - Giuseppe Kirner
Soppressa nel 1925 dal fascismo, la Federazione risorge a Milano nel 1946 ad opera di Antonio Basso, che ne diviene presidente. In breve tempo in Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto ed Emilia-Romagna nascono nuove sezioni che aderiscono alla FNISM.
Nello stesso anno, il 1946, a Torino un gruppo di insegnanti, molti dei quali erano stati attivi nella Resistenza, organizza una sezione della Federazione, presieduta inizialmente dalla prestigiosa figura di Augusto Monti; lo affianca alla vicepresidenza Mario Gliozzi, altra figura di notevole spessore culturale e professionale oltre che politico e morale. Antifascista e membro del Partito d’Azione (da lui rappresentato nel CLN regionale per la scuola), è stato docente di matematica e fisica al Liceo Cavour di Torino e libero docente presso l’Università di Torino; allievo di Peano, si è inoltre dedicato allo studio della Storia delle Scienze, lasciando numerose pubblicazioni, anche di tipo didattico; infatti in lui la figura del ricercatore si è sempre fusa con quella dell’insegnante interessato ai principi e alle metodologie delle discipline scientifiche.
Mario Gliozzi dà un notevole impulso alla vita dell’associazione contribuendo non solo alla crescita della sezione torinese, ma anche, e soprattutto, al rilancio della FNISM nazionale. Infatti nel 1950, nel 13° Congresso nazionale di Napoli, viene eletto Presidente del Consiglio Nazionale e successivamente della Giunta Esecutiva; assume inoltre la direzione del giornale della Federazione "L’Eco della scuola nuova". Nel giugno 1951 entra a far parte del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione nel quale sarà impegnato per una decina di anni.
Durante la lunga permanenza di Mario Gliozzi ai vertici della FNISM l’associazione prende posizione contro una concezione elitaria della scuola secondaria superiore esprimendo l’esigenza di una formazione sostanzialmente unitaria, culturalmente adeguata alle esigenze di tutti i cittadini; si impegna inoltre nella battaglia per il prolungamento dell’obbligo scolastico oltre la media inferiore e per una concreta attuazione del diritto allo studio. Molteplici sono le iniziative realizzate in quegli anni sulle problematiche della scuola e su temi di attualità politica e culturale; si guarda non soltanto all’Italia ma anche all’Europa, grazie anche alla proficua collaborazione con la Ligue Internationale de l’Enseignement, de la Culture et de l’Education permanente.
Molte attività si svolgono a Torino perché in quegli anni Torino era al centro della vita della Federazione, essendo sede della presidenza nazionale e della pubblicazione dell’Eco della Scuola Nuova. Tra queste merita un ricordo particolare il convegno "Scuola e Risorgimento", realizzato nell’ottobre del 1961 in occasione del Centenario dell’Unità d’Italia, che ha avuto un enorme successo di pubblico (centinaia di insegnanti) e ha visto la partecipazione di personalità di spicco della cultura e della scuola.
Laico integrale e democratico convinto, Mario Gliozzi regge le sorti della FNISM con forte rigore e grande dedizione fino al 1977, anno della sua morte; la sua scomparsa lascia un grande vuoto e dà origine ad un periodo di crisi e di riassestamento nell’associazione.
Alla presidenza della Federazione si succedono in pochi anni Igino Vergnano e Giuseppe Tramarollo; sotto la sua guida si realizza il 23° Congresso (Rimini, 1978) durante il quale la FNISM si apre ai docenti di ogni ordine e grado, dalle Elementari all’Università, conservando sempre
l’antica sigla (riferita originariamente ai soli insegnanti della scuola media) ma accompagnandola con la denominazione "associazione professionale degli insegnanti".
Nel congresso di Roma del 1980 viene eletta alla presidenza Luisa La Malfa, che dirigerà l’associazione fino al 2002, anno in cui le succede Gigliola Corduas, che dirigerà la FNISM fino alla sua scomparsa nel 2015. Da allora è Presidente Domenico Milito. Nel frattempo la sede del Consiglio nazionale e della pubblicazione del giornale viene spostata a Roma.
A livello piemontese, dopo la scomparsa di Mario Gliozzi, succede alla presidenza della sezione di Torino e alla direzione dell’Eco della Scuola Nuova Pier Franco Quaglieni; dal 1979 seguono poi alla presidenza Carlo Ottino, Marisa Caccia (dal 1982 al 1994), Laura Poli, Adriano Ballone e infine, dal 2001 a tutt’oggi, Marco Chiauzza.
Le linee programmatiche della sezione torinese non cambiano; rimangono fedeli alle radici storiche, laiche e democratiche, della Federazione grazie all’impegno dei molti "eredi spirituali" di Mario Gliozzi (Edmondo Rho, Frida Malan, Giorgio De Blasi, Luciano Perelli, Remo Fornaca, Lorenza Grandi, Adriano Pennacini, Guido Quazza, Giuliano Gliozzi, figlio di Mario, scomparso prematuramente nel 1991, e molti altri ancora).
In questi ultimi anni, sempre più complessi e difficili per la vita delle associazioni professionali, l’immagine della FNISM torinese ha saputo conservare la forza delle sue idee e mantenere una presenza qualificata sul territorio piemontese arricchita anche dalla collaborazione con l’Università e con alcune associazioni professionali e culturali, in particolare con il Comitato torinese per la Laicità della Scuola, la sezione torinese della Consulta Laica di Bioetica e con la Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni, la Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni, il Forum regionale per l'educazione e la scuola, l'Istituto di studi storici "G. Salvemini", Polymath, l'Associazione ex-allievi del Liceo Classico V. Alfieri di Torino, il CenDEA (Centro di Documentazione eco-animalista).
Le linee programmatiche di questo impegno si ispirano ai tradizionali obiettivi di fondo della FNISM: la difesa della scuola pubblica, della professionalità docente, della cultura laica e democratica, elementi basilari per un progetto educativo in grado di formare i giovani come persone e come cittadini. Il taglio e la scelta delle iniziative, sempre attenti alle esigenze della qualità e del rinnovamento, si orientano non solo sugli aspetti cultural, ma anche su quelli metodologico-didattici dell’insegnamento (metodologie interattive come quella dei giochi di ruolo) e si soffermano in particolare sulle problematiche educative legate all’interdisciplinarietà, alla multiculturalità, alla bioetica, all’ambiente e allo sviluppo sostenibile.
Non potendo qui ricordare tutte le attività della FNISM torinese dal 1980 ad oggi (convegni, seminari, corsi di aggiornamento, tavole rotonde, ecc.), vengono elencati alcuni convegni che hanno avuto, per gli organizzatori e per i partecipanti, un particolare significato:
- "Augusto Monti. Maestro di laicismo e di democrazia" Asti, maggio 1980 - Convegno di Studio a cura del Comitato regionale piemontese della FNISM
- "La scuola elementare tra nuovi programmi, nuove competenze e vuoti di struttura" Torino, novembre 1984 - Convegno nazionale della FNISM, in collaborazione con il CEMEA
- "SCUOLAMBIENTESVILUPPO. Progettare un’educazione al futuro" Torino, marzo 1988 - Convegno nazionale della FNISM
- "Dal diritto all’informazione alla cultura della trasparenza" Torino, dicembre 1995 - Convegno nazionale della FNISM
- "La bioetica a scuola: tra ricerca e didattica. Per un insegnamento della bioetica in una prospettiva laica" Torino, ottobre 2001 - Giornata di studio a cura della FNISM - sezione di Torino e di POLITEIA, in collaborazione con il CIDI e il Comitato Torinese per la Laicità della Scuola
- “L’uomo dal multiforme ingegno. Cultura umanistica e sapere scientifico: dalla separazione all’integrazione”, Torino, 2002, Convegno a cura della FNISM - sezione di Torino, in collaborazione con POLYMATH e l’Ass. ex Allievi Liceo Classico V. Alfieri di Torino
- "Il diritto all’apprendimento nella scuola che cambia. E’ meglio una testa ben fatta che una testa ben piena" Torino, ottobre 2003 - Convegno a cura della FNISM - sezione di Torino, in collaborazione con POLYMATH e l’Ass. ex Allievi Liceo Classico V. Alfieri di Torino
- "L’uomo e gli altri animali. Verso un cambiamento culturale e comportamentale" Torino, novembre 2004 - Giornata di studio a cura della FNISM - sezione di Torino, in collaborazione con il CENDEA e l’Ass. ex Allievi Liceo Classico V. Alfieri di Torino
- "Il nuovo triangolo del sapere. Studente, insegnante, computer" Torino, novembre 2005 - a cura della sezione torinese della FNISM in collaborazione con POLYMATH
- “Dal Levante all’Europa. Terreni di incontro e prove di dialogo” Un ciclo di lezioni a Torino su idee, uomini, problemi di una dialettica millenaria, Torino, 2005, in collaborazione con l’Ass. ex Allievi Liceo Classico V. Alfieri di Torino
- "Catastrofi. L’uomo e i grandi eventi che ne sconvolgono l’esistenza" Torino, marzo 2006 - Convegno a cura della FNISM - sezione di Torino, in collaborazione con l’Ass. ex Allievi Liceo Classico V. Alfieri di Torino
- “Note sul registro. Cultura musicale a scuola: la grande assente", Torino, 2007, Convegno a cura della FNISM - sezione di Torino, in collaborazione con l’Ass. ex Allievi Liceo Classico V. Alfieri di Torino
- “L'uomo e gli altri esseri viventi". Torino, 2008, Tre pomeriggi di studio, a cura di FNISM - Torino con Cendea e Associazione Ex allievi Liceo Alfieri
- “Tecnologia e scuola. Bellezza e tristezza e dei figli del web", Torino, 2008, a cura di FNISM - Torino (Federazione Nazionale Insegnanti) in collaborazione con l’ Associazione Ex Allievi Liceo Alfieri
- “La scuola nella società multiculturale. Integrazione sociale e difesa delle identità culturali.”, Torino, 2009, a cura di FNISM - Torino (Federazione Nazionale Insegnanti) in collaborazione con l’ Associazione Ex Allievi Liceo Alfieri
- “Krisis – Oltre lo sviluppo sostenibile. Quale educazione ambientale di fronte alle sfide del futuro?" Torino, 2010, a cura di FNISM - Torino (Federazione Nazionale Insegnanti) in collaborazione con l’ Associazione Ex Allievi Liceo Alfieri e con l’Istituto per l’Ambiente e l’educazione Scholé Futuro
- “Fare gli Italiani. Scuola, istituzioni, società nell'Italia unita”, Torino, 2011, organizzato da FNISM - sezione di Torino (Federazione Nazionale Insegnanti), in collaborazione con l’ Associazione Ex Allievi Liceo Alfieri
- “Rousseau nel tricentenario della nascita”, Torino, 2012, organizzato da FNISM - sezione di Torino (Federazione Nazionale Insegnanti), in collaborazione con il Liceo Classico “V.Alfieri” di Torino
- “Mano<->Mente. L’interazione fra operatività e intelligenza nell’esperienza umana” Torino, 2013, FNISM - Torino in collaborazione con il Liceo Classico “V.Alfieri” di Torino e il Ce.Se.Di.
- Partecipazione a “Strade maestre: un cammino di parità”, Torino, 2014, III convegno nazionale di Toponomastica femminile
- “Sensate esperienze e certe dimostrazioni. Galileo Galilei a 450 anni dalla nascita” Torino, 2014, due giornate di studio, FNISM - Torino in collaborazione con ANISN e il Ce.Se.Di.
- “Pietro Chiodi nel centenario della nascita”, Torino, 2015, a cura di FNISM - sezione di Torino (Federazione Nazionale Insegnanti) in collaborazione con l’ Associazione Ex Allievi Liceo Alfieri
- “Territorio e potere. Questioni di geopolitica” Torino, 2016, due giornate di studio, FNISM - sezione di Torino in collaborazione l’AIIG (Associazione Italiana Insegnanti di Geografia)
- “A 60 anni dalla scomparsa: laicità e scuola nel pensiero di Gaetano Salvemini” Torino, 2017, convegno a cura di FNISM - sezione di Torino (Federazione Nazionale Insegnanti) in collaborazione con Centro studi Piero Gobetti, Torino, e Istituto di studi storici Gaetano Salvemini, Torino
- “Gli intellettuali e la prima guerra mondiale”, Torino, 2018, a cura di FNISM - sezione di Torino (Federazione Nazionale Insegnanti) in collaborazione con Istituto di studi storici Gaetano Salvemini, Torino
- “Neofascismi”, Torino, 2019, presentazione del libro di Claudio Vercelli
- “Un’altra storia è possibile? Insegnamento e apprendimento della disciplina storica oggi”, Torino, 2020, in collaborazione con Cidi e Polo del ‘900
Dal 1989-90 per oltre un trentennio e ancora in corso il Laboratorio di Filosofia
Alcune pubblicazioni della sezione torinese della FNISM
- "Augusto Monti. Maestro di laicismo e di democrazia - Atti del Convegno di studio" a cura del Comitato piemontese della FNISM, Asti 1980 - Ed. Gravinese, Torino, 1981
- "La scuola elementare tra nuovi programmi, nuove competenze e vuoti di struttura." Atti del Convegno nazionale FNISM e CENDEA - a cura di Marisa Caccia - Torino, 1984
- "SCUOLAMBIENTESVILUPPO. Idee e materiali per l’educazione ambientale" - AA.VV. - Ed. FNISM - SCHOLE’ FUTURO, 1989
- "L’idea di Natura in alcuni testi (Platone, Galileo, Diderot)" - AA.VV. - Dossier documentario di un Laboratorio di Filosofia della FNISM - sezione di Torino, 1990
- "Il nuovo mondo nella cultura europea. Tre interventi di Giuliano Ghiozzi dal 1978 al 1985" a cura di Anna Strumia - FNISM - sezione di Torino, 1991
- "I rifiuti: un problema di tutti. Gioco di ruolo sullo smaltimento dei rifiuti" a cura del Gruppo Ambiente della FNISM - sezione di Torino - Ed. Gruppo Abele, Torino, 1993
- "Rifiuti e... non solo. A scuola e ... oltre. Due giochi di ruolo per un ambiente sostenibile” - C. Calcagno, E. Camino, M. Caccia, L. Zappi " a cura del Gruppo Ambiente della FNISM - sezione di Torino - Ed. TALIA, Torino, 1998
- "Due studiosi laici: Mario e Giuliano Gliozzi. In occasione dei 100 anni della FNISM" Atti dell’incontro sul tema "Due anniversari. In margine a un laboratorio di didattica della filosofia" - a cura di David Sorani, FNISM sezione di Torino, in collaborazione con il Comitato torinese per la Laicità della Scuola, 2002
- “L’uomo dal multiforme ingegno”, atti del convegno, Torino, 2002
- "Il diritto all’apprendimento nella scuola che cambia. E’ meglio una testa ben fatta che una testa ben piena" Atti del Convegno - a cura della FNISM - sezione di Torino, 2004
- "L’uomo e gli altri animali. Verso un cambiamento culturale e comportamentale" Atti della Giornata di studio - a cura della FNISM - sezione di Torino e del CENDEA, 2005
La sezione torinese della FNISM collabora regolarmente alla rivista “L’eco della scuola nuova”, organo ufficiale della FNISM nazionale