Politica scolastica:
Congresso di Verona La sezione torinese della FNISM esprime la sua indignazione per la presenza ufficiale del Ministro dell'Istruzione Marco Bussetti al Congresso mondiale della Famiglia di Verona. Si riconosce nelle parole di Valeria Fedeli, ex titolare del MIUR: "... trovo inopportuna la presenza del ministro Bussetti a Verona. [...] Quanto sarà presentato in quel Congresso è contro l'articolo 3 della Costituzione. è contro tutte le carte internazionali sui diritti umani. è contro le linee guida per l'educazione al rispetto e la parità tra i sessi, contro la violenza di genere e le discriminazioni. è contro la battaglia culturale che da anni le scuole portano avanti per far sentire tutte le bambine libere di scegliere il proprio percorso di studio e di vita, senza pensare che la società preclude loro alcuni ambiti, o alcune carriere, o tutte le posizioni apicali. Caro ministro Bussetti, la sua presenza a quel Congresso rappresenterebbe un arretramento per tutta la scuola italiana, per i valori non di parte che i docenti trasmettono, per la funzione sociale e costituzionale che l'educazione rappresenta, per le opportunità che vogliamo dare a studentesse e studenti. Ministro ci ripensi, non vada, lasci fuori la scuola dalle battaglie ideologiche divisive, escludenti e per nulla attente al rispetto di ogni essere umano".
Il ministro dell'istruzione Marco Bussetti ha incontrato i ragazzi dell'istituto Vailati di Crema, coinvolti nell'episodio di San Donato Milanese. A margine dell'incontro Bussetti ha parlato della possibilità di dare la cittadinanza italiana a Ramy, il ragazzo che ha chiamato la polizia. Ma sullo Ius Soli il ministro dribbla la risposta: "Non c'entra con questa cosa e non c'entra in questo momento, ci sono delle leggi da rispettare, non mi esprimo in questa sede". La sezione torinese della FNISM ritiene, comunque, che la cittadinanza non debba essere concepita come premio o concessione dall'alto e che si debba immediatamente riaprire la discussione sullo "ius soli", anche per rispondere alle difficoltà che quotidianamente incontrano i ragazzi stranieri delle scuole.
Educazione Ambientale Scuola educazione ambientale diventerà materia obbligatoria. Emanati bandi finalizzati a progetti per un milione e 200mila euro.
#StrikeForClimate e #FridayForFuture Sull'onda della massiccia adesione di studenti alla manifestazione del 15 marzo scorso #StrikeForClimate e dei settimanali incontri pubblici del venerdì, #FridayForFuture, stanno nascendo anche in Italia gruppi di insegnanti #TeachersForFuture. Il Ministro dell'ambiente Costa e il Presidente del Consiglio Conte hanno ricevuto alcuni gruppi di ragazzi per discutere delle loro richieste. Il risultato è stato un impegno a creare un tavolo di lavoro per collaborare su proposte concrete.
Vita associativa:
Congresso Nazionale FNISM 2018 Le quattro mozioni presentate in occasione del Congresso dalla sezione di Torino sono state definitivamente approvate dal Consiglio Nazionale della Federazione. Il testo é reperibile nel n. 2 (247) de "L'eco della nuova scuola"
Laboratorio di Filosofia, a.s. 2018/2019 Si avvia alla conclusione il Laboratorio di Filosofia curato da Cesare Pianciola e dedicato al tema "Autobiografie tra filosofia, letteratura e scienza". Il prossimo incontro dedicato a "Cristo si è fermato a Eboli" di Carlo Levi e originariamente previsto per il 23 gennaio, si svolgerà mercoledì 3 aprile 2019 presso il Cesedi di via Gaudenzio Ferrari 1, Torino, dalle ore 15,30. Al termine di quest'ultimo appuntamento del ciclo, si svolgerà un primo incontro per organizzare l'edizione 2019-2020 del Laboratorio. Le persone interessate sono invitate a partecipare.
"Catari e Valdesi" 29 maggio 2019, ore 17-19, in collaborazione con International Help Onlus e con l'Ordine dei Medici della Provincia di Torino, presso l'OMCeO, villa Raby, corso Francia, 8, Torino, incontro con Marco Chiauzza, Presidente FNISM-Torino: Catari e Valdesi: la "caccia al diverso".
Nostri consigli di lettura:
Ala al-Aswani, "Sono corso verso il Nilo" , edizioni Feltrinelli Attraverso la finzione narrativa si comprende la situazione sociale e politica in cui nel 2011 in Egitto é maturata la rivolta di piazza Tahrir.
Francesco Filippi, "Mussolini ha fatto anche cose buone. Le idiozie che continuano a circolare sul fascismo", ediz. Bollati Boringhieri L'idea che nel Ventennio ci sia stato un "regime buono" é dura a morire. Dalla mafia al welfare, uno storico smonta le bufale fascistissime. Che sottotraccia (neanche troppo) sono ancora tra noi (Robinson)
Giuseppe Civati "Liliana Segre - Il mare nero dell'indifferenza", casa editrice People. Il saggio riprende le parole e gli insegnamenti di Liliana Segre, in occasione della nomina a senatrice a vita da parte del Presidente Mattarella. Alle porte chiuse della discriminazione si risponde con le porte aperte dell'accoglienza. Al razzismo con l'umanità, che tutti ci unisce. All'indifferenza con lo studio, la partecipazione, la consapevolezza. L'insegnamento di Liliana Segre ci parla della resistenza al male e della sua attualità.
Stella Eisenberg, "Il prete ebreo", ediz. Spartaco. Simone, nato in Romania all'inizio del Novecento da una giovane ebrea di buona famiglia, viene abbandonato nell'orfanotrofio di un monastero ortodosso. A Lione, ancora bambino, scopre di essere stato adottato; nonostante la circoncisione, viene battezzato e mandato in seminario, dove resterà fino all'ordinazione sacerdotale. ... Ormai anziano, finalmente conoscerà le sue origini e deciderà di affidare la sua storia all'unica parente rimastagli, la nipote Miriam. La narrazione in prima persona coinvolge il lettore nel mondo intimo del "prete ebreo" La ricerca costante, affannosa, disperata, della propria identità é il tema portante del romanzo.
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